martedì 14 ottobre 2014

Lettere da dove?

Non sarò certo io a scrivervi quanti abitanti ha Uppsala o quali monumenti dovete assolutamente visitare, o quante persone sono impiegate nel settore terziario nelle Uppland in Svezia. Nossignore!
Però mi sembrava importante, mettere almeno un puntino sul posto remoto dal quale parlo ad un immaginario conclave femminile di cose che sono molto legate all'ambiente che ho attorno. Mettere la bandierina.
Ma niente pappardelle alla Wikipedia.

Uppsala è un posto dello spirito.
Se state pensando che sia il corrispettivo letterario di "un posto in cui non c'è niente da fare", non siete lontani dalla realtà, ma è comunque una definizione approssimativa.
Se pensate che con spirito stia alludendo ad alcol...beh, non siete lontani dalla realtà nemmeno in questo caso.
Uppsala è un nome buffo. Per cominciare.
Significa Città del Nord. Fantasioso, penserete. Fatto sta che di città più a Nord di Uppsala ce ne sono, ma si tratta di piccole comunità che non assomigliano neanche lontanamente alla nostra idea di agglomerato urbano. Quindi Uppsala è l'ultima città del Nord, da un punto di vista svedese, ovviamente.
Questo dà, e qui parlo di me, una certa sensazione di fierezza. Come se si stesse a difesa del lato Nord dell'Europa. Lungi da me insinuare l'idea dei confini in questo incasinato momento storico. La sensazione che ho è più quella che potrebbe provare uno svedese del 1600 pronto a eventuali invasioni barbariche dalla Lapponia.
E le invasioni barbariche arrivano puntualmente. Ogni novembre. Quando il vento del Nord dirige ed piega l'uomo a proprio piacimento.
E allora non resta che dire di sì al vento del Nord, ma sempre a testa alta. Che ci pieghi ma non ci spezzi, insomma!
Mentre parlavo dell'inverno in arrivo con un amico, lui mi interrompe (si può interrompere in una chat? Bah...forse sì, quando si digita con veemenza!) e mi scrive: Sembrate sempre sull'orlo dell'Apocalisse. E forse è l'idea che diamo, soprattutto noi migranti da Sud.
In inverno, ci si muove più lenti, nel buio, un po' arrancando (ma, per dio, ci si muove comunque!).
La casa diventa il focolare, quello dove davvero non si vede l'ora di ritornare. La cucina è la parte della casa più importante, quella che si vive di più; perché nutrirsi e farlo bene è di fondamentale importanza per stare in piedi dritti nella neve. E le riunioni casalinghe davanti a zuppe e risotti saranno il passatempo di un inverno intero.
Lo spirito beneficia di cose molto materiali. O per lo meno, il suo rinnovamento passa attraverso il tangibile.
Il freddo, la fatica e il superamento di tutto questo. Arrivare a sentirsi a proprio agio in condizioni estreme.
E' un po' come essere il Rocky Balboa dei ghiacci. Quando il vostro corpo si sarà abituato al buio e al freddo salirete la dannata scalinata cantando Eye of the Tiger.
E sarà il vostro spirito ad aver raggiunto il traguardo.

Uppsala è anche una delle Università più antiche del mondo.
In ogni paese che ho visitato, gente del posto mi ha giurato che la seconda università più antica del mondo si trovava proprio lì, nella loro patria. Così è successo a Uppsala. Quindi diciamo che è UNA DELLE più antiche del mondo, perché sulla questione università e antichità la mia fiducia vacilla. Interessante è che nessuno si azzarda a dire di avere l'Università più antica in assoluto, perché è davvero universale che quella sia Bologna! Siamo riusciti a zittire nei secoli persino i francesi!
A Uppsala gli studenti sono i re della città. Organizzano vere e proprie scorribande notturne.
La città vive di questo, della propria cultura.
Ed è famosa in tutto il mondo per essere un centro di ricerca medica.
Eccoci, siamo arrivati al punto: io cosa ci faccio qui.
E siamo anche arrivati al momento in cui si fa sul serio con la missione informativa.
Ci addentriamo nel mondo della ricerca, delle donne nella ricerca più in particolare, mentre fuori la temperatura scende, giorno dopo giorno.
Vedremo se all'arrivo della primavera, oltre allo spirito da pugile imbattibile, avremo anche capito come si fa a fare ricerca oggi, dove e soprattutto a che prezzo.

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